Tratto da http://www.ecofoodfertility.it/
L'inquinamento
MODIFICA il DNA
Lo smog rischia di farci estinguere quindi è importante dove vivi e che cosa respiri
"UN NUOVO MODELLO PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE SULLA SALUTE E PER LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLE AREE A RISCHIO"
Il progetto di ricerca è stato ideato ed è coordinato da Luigi Montano, UroAndrologo, responsabile dell'Ambulatorio Pubblico di Andrologia della ASL di Salerno presso l'ospedale di Oliveto Citra, esperto in Patologia Ambientale e Medicina dello Stile di Vita, nonché attuale Presidente della Società Italiana di Riproduzione Umana (www.siru.it). EcoFoodFertility, nato inizialmente in Campania al fine di individuare un nesso su base scientifica fra i preoccupanti tassi di inquinamento ambientale nelle provincie a Nord di Napoli e basso casertano (Terra dei Fuochi) e il preoccupante incremento di patologie cronico-degenerative registratosi negli ultimi decenni, oggi coinvolge diverse aree d’Italia e d’Europa. Infatti, il gruppo di specialisti, che operano presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Istituto Superiore di Sanità (ISS), ASL, Università e altri centri di ricerca, verificheranno in maniera sistematica e con un’ampia gamma di esami le eventuali associazioni fra bioaccumulo di contaminanti nel sangue e nel liquido seminale, i disordini quali-quantitativi del seme maschile e l’efficacia di modelli alimentari e/o nutraceutico-funzionali.
In questo studio multidisciplinare e multicentrico maschi sani, 18-40 anni, non fumatori, non bevitori abituali, non consumatori di droghe e non esposti professionalmente, provenienti da aree ad alto e basso indice di pressione ambientale saranno infatti reclutati dall’Italia, ma anche da alcuni paesi europei ed extraeuropei.
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